domenica 8 gennaio 2012

L'Antitrust su Bancoposta

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, meglio nota come Antitrust si è recentemente espressa su alcuni settori in cui è bassa la competizione e in cui un intervento favorirebbe la crescita economica dell'Italia. In particolare:
BANCHE E ASSICURAZIONI, VIETARE LA VENDITA DI POLIZZE ABBINATE AI MUTUI, RIDURRE LE COMMISSIONI INTERBANCARIE.

Secondo l’Antitrust è preferibile limitarsi a intervenire sulla metodologia di calcolo e sul livello delle commissioni interbancarie multilaterali, piuttosto che prevedere prezzi massimi o minimi delle commissioni applicate dalle banche agli esercenti. Va inoltre introdotto il divieto per la banca che stipula un mutuo o un finanziamento di vendere contemporaneamente una polizza collegata a quel contratto.
Sul fronte della Rc Auto occorre migliorare il meccanismo del risarcimento diretto, prevedendo soglie ai rimborsi ricevuti dalla compagnia del danneggiato modulati in funzione degli obiettivi di efficienza che devono essere raggiunti dalle compagnie. Dall’ambito della procedura di risarcimento diretto vanno comunque esclusi  i danni alla persona.

SERVIZI POSTALI, RIDEFINIRE IL SERVIZIO UNIVERSALE E SCORPORARE BANCO POSTA
Nel settore postale è necessario delimitare il perimetro del servizio universale limitandolo esclusivamente a quei servizi essenziali che l’utente non sarebbe altrimenti in grado di acquistare a titolo individuale, individuati dall’Autorità di regolazione preposta. Va inoltre ridotta la durata dell’affidamento del servizio stesso a poste (attualmente fissata a 15 anni). L’esenzione Iva non va inoltre applicata alle prestazioni di servizi postali le cui condizioni siano oggetto di negoziazione individuale.
Quanto all’attività di Banco Posta, occorre prevedere la costituzione di una società separata da Poste Italiane, che abbia come oggetto sociale lo svolgimento dell’attività bancaria a pieno titolo e che risponda ai requisiti della normativa settoriale contenuta nel Testo unico bancario.


Segnaliamo un interessante articolo su cosa cambierebbe per Poste Italiane in seguito allo scorporo.

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