sabato 6 ottobre 2012

BTP Italia, nuova emissione dal 15 al 18 ottobre 2012

BTP Italia è il primo titolo di Stato indicizzato all'inflazione italiana, con cedole semestrali e durata quadriennale, pensato soprattutto per le esigenze dei risparmiatori e degli investitori retail.
Il nuovo titolo fornisce all'investitore una protezione contro l'aumento del livello dei prezzi italiani, con cedole pagate semestrali che offrono un tasso reale annuo minimo garantito collegato all'indice ISTAT dei prezzi al consumo per famiglie di operai e impiegati (FOI).
I BTP Italia si possono sottoscrivere direttamente online attraverso qualsiasi sistema di home banking dove è attiva la funzione di trading, grazie all'accordo con Borsa Italiana – London Stock Exchange Group - che renderà disponibile questa nuova tipologia di titoli sulla piattaforma elettronica MOT www.borsaitaliana.it/obbligazioni/obbligazioni/obbligazioni.htm.
In alternativa, come per tutti gli altri titoli di Stato, ci si può rivolgere allo sportello della banca in cui si detiene un conto titoli.
La durata è quadriennale e, per chi acquista all'emissione e detiene il titolo fino a scadenza è previsto anche un "Premio fedeltà".
Il taglio minimo sottoscrivibile è di 1.000 euro e se ne possono sottoscrivere multipli senza limitazioni.
In caso di deflazione, le cedole vengono comunque calcolate sul capitale nominale investito, quindi con una protezione estesa non solo alla quota capitale, ma anche agli interessi.
La prossima emissione di BTP ITALIA avverrà da lunedì 15 a giovedì 18 ottobre compresi.
Il tasso fisso di rendimento minimo garantito verrà comunicato Venerdì 12 ottobre.
Il tasso cedolare (reale) annuo definitivo sarà fissato al termine del periodo di raccolta degli ordini (18 ottobre) e non potrà essere inferiore al tasso cedolare (reale) annuo minimo garantito.
Per saperne di più leggi le FAQ.

Caratteristiche principali

  • Durata: 4 anni
  • Tasso reale annuo minimo garantito
  • Cedole semestrali calcolate sul capitale rivalutato
  • Recupero immediato dell'inflazione grazie alla rivalutazione del capitale corrisposta ogni sei mesi
  • Capitale nominale garantito a scadenza, anche in caso di deflazione
  • Premio Fedeltà per chi acquista all'emissione e conserva il titolo fino a scadenza.

sabato 5 maggio 2012

Intesa San Paolo, sarà la prima delle banche tradizionali ad aprire anche il sabato mattina

Nell’incontro del 3 maggio tra il Gruppo bancario Intesa San Paolo e i Sindacati, l’Azienda ha illustrato una nuova articolazione di orari di apertura delle filiali, sulla base di quanto previsto dal precedente Contratto Nazionale, motivando queste flessibilità per implementare l’attività commerciale.
Il piano aziendale prevede per 100 filiali entro fine giugno e per 204 filiali da settembre la seguente articolazione:
- estensione dell’orario di consulenza fino alle 19.00 dal lunedì al venerdì;
- estensione dell’orario di consulenza al sabato mattina dalle 9.00 alle 13.00;
- estensione dell’orario di consulenza sia nell’orario preserale che al sabato mattina.
L’orario di cassa non cambierà.
Sempre nel comunicato unitario si legge:

Contemporaneamente a fine giugno il piano prevede per 436 filiali la chiusura del servizio di cassa al pomeriggio.


Intesa San Paolo fa da apripista tra le banche tradizionali, nel proporre nuovi orari di apertura al pubblico. Si preferisce il modello CheBanca, il modello centro commerciale, al vecchio ma più valido modello di banca basato sulla professionalità. Il web e la diffusa multicanalità (bancomat evoluti che permettono di fare versamenti e numerose altre operazioni) danno già oggi la massima flessibilità di orario, ma non è quello il reale servizio che puntano ad offrire al cliente, quanto aumentare le vendite. Tanto vale ispirarsi direttamente al modello "Folletto".

giovedì 23 febbraio 2012

Virus trojan all'attacco sui bonifici BancoPosta

L'argomento è molto delicato e la vittima di grosso calibro. Parliamo del nuovo Virus/Trojan che al momento può colpire i clienti BancoPosta. In realtà nonostante la gravità, in rete e sui normali media se ne parla poco, in pratica questo virus intercetta il bonifico in corso e cambia il beneficiario. Quindi serve a poco lo strumento leggi carte delle Poste... l'unico rimedio è controllare sempre dopo aver fatto un bonifico che il beneficiario è quello giusto. A questo proposito segnalo un interessante articolo di Webmasterpoint.

martedì 10 gennaio 2012

Il gruppo UBI banca chiude 84 filiali

Il gruppo UBI banca ha rivisto il piano di riorganizzazione della rete ed aumenta il numero di filiali e mini sportelli da chiudere, 84 in totale. Per tutti i dettagli segnaliamo questo articolo del sole 24 ore che allega la lista completa delle filiali in chiusura.

domenica 8 gennaio 2012

Conto BancoPosta 4% per tutto il 2012

BancoPosta risponde ai conti deposito e alle promo delle banche con un 4% lordo sul c/c su denaro fresco sopra i 3.000 euro proveniente da altre banche o nuovi versamenti. In attesa che l'antitrust ponga fine all'ibrido Poste italiane , la proposta è la seguente:

Il tasso promozionale del 4% annuo lordo sarà corrisposto sui nuovi depositi al netto dei disinvestimenti in prodotti del Gruppo Poste Italiane.


ll tasso del 4% annuo lordo sarà applicato sugli incrementi di saldo giornaliero compresi tra 3.000,01 euro e 200.000,00 euro rispetto alla giacenza media(1) rilevata sul conto al 30/11/2011.
Per beneficiare del tasso in promozione devono essere rispettate le seguenti condizioni:

  • al 31/03/2012 deve essersi verificato un incremento di almeno 3.000 euro della giacenza media del conto rispetto a quella rilevata al 30/11/2011(2);
  • l'incremento di giacenza media realizzato deve essere mantenuto fino al 30/11/2012(3);
  • l'incremento di giacenza media realizzato deve provenire da nuova liquidità, come ad esempio bonifici, assegni bancari o altri versamenti e non da trasferimenti provenienti da altri conti correnti BancoPosta di cui il cliente risulti titolare(4);
  • l'incremento di giacenza media realizzato non deve provenire da disinvestimenti in alcuni prodotti del Gruppo Poste Italiane, ovvero conti correnti BancoPosta, Obbligazioni BancoPosta, Polizze Poste Vita (Ramo I e Ramo III) e Fondi BancoPosta SGR(5);
  • il conto deve risultare attivo al 31/12/2012.